un altro mare

un’idea progettuale per la riqualificazione dell’area portuale di rimini 2012

L’area oggetto di intervento riguarda il primo tratto del lungomare di Rimini, compreso fra l’area portuale e la rotonda del Grand Hotel.

L’idea progettuale suggerisce di realizzare un’elementare piastra sopraelevata che diventa, contemporaneamente, la base per poter ospitare nuove funzioni ricreative, la copertura di un grande parcheggio ed un osservatorio inedito sul mare e la spiaggia. Lo spazio libero della piastra offrirà infatti la possibilità di aumentare la capacità ricreativa dell’area rispetto a quanto oggi accade.

Sarà in grado di ospitare spazi e attrezzature all’aperto di libera fruizione, ma anche luoghi di relazione e di socializzazione che rappresentano motivi di attrazione sia per i turisti che per i residenti, anche al di fuori della stagione estiva. La funzionalità di tale oggetto sta allora nell’“assorbire” il traffico, inglobandolo in un interno (il parcheggio), e rilasciare gli spazi aperti ai pedoni e al verde.

La forma circolare con cui si presenta il progetto non è soltanto l’icona figurativa del razionalismo architettonico balneare, ma quel meccanismo che permette di intensificare i momenti di relazione e moltiplicare gli scorci sul paesaggio.

Verso la rotonda la composizione urbana è completata da una struttura lineare ad andamento orizzontale che ospiterà il Parco Marino ed il Delphinarium. Questo edificio si origina direttamente dalla piastra come un suo prolungamento naturale, ne risulta un’immagine mitigata e quasi impercettibile perché fortemente integrata alla nuova configurazione del luogo.

Una linea sinuosa di nuovi collegamenti individuerà funzioni diverse da allocare sulla spiaggia. L’arenile sarà ripensato a partire dall’idea di un rapporto più diretto con il lungomare, dove il verde diventa l’elemento capace di produrre l’occasione per la connessione tra i due paesaggi.

Il progetto vuole incentivare, dunque, la fruibilità pubblica per una riappropriazione della città da parte di tutti quei soggetti che intendono goderne, sfruttandone le potenzialità intrinseche coadiuvate da un segno architettonico consapevole e rispettoso.

CREDITS

committente
consorzio rimini porto

progetto
fabio ferrini, michele giacobbi, luca morganti, fausto venturini

 


T. +39 0549 907230E. info@faustoventurini.com